Da sempre legata alla Magnifica Patria, ovvero ai territori della Riviera di Salò, la famiglia Bettoni vi è nota almeno dal 1300. Ma è al 1600 e specialmente al 1700 che risalgono le sue fortune.
A edificare l’attuale villa furono sedici fratelli, figli di Gian Domenico Bettoni (1663-1748), fondatore della ditta commerciale che smerciava in tutta Europa, spingendosi fino in Russia, i limoni coltivati a Bogliaco.
Gian Domenico ebbe grandi relazioni presso la corte asburgica, tanto da essere incaricato di negoziare per conto dell’imperatore Carlo VI la successione al trono di sua figlia Maria Teresa D’Austria.
Dei suoi sedici eredi vogliamo ricordare Gian Maria, attivo a Genova nei commerci e nella finanza; Carlo, agronomo, fondatore dell’accademia agraria di Brescia, inventore, filantropo e autore di numerose opere scientifiche; il maresciallo Gian Antonio, uomo d’arme che si distinse nella battaglia dei Sette anni sino ad assurgere al ruolo di comandante della cavalleria austriaca; e infine Delaj, che risiedette lungamente a Napoli, ove frequentò la corte e si dette al bel tempo e alle galanterie con Casanova in persona.